Le abilità visuo-spaziali nei bambini

Le abilità visuo-spaziali nei bambini sono prerequisiti fondamentali per l’apprendimento scolastico e l’orientamento nello spazio.

Queste abilità, considerate parte dell’intelligenza non verbale, si sviluppano fin dalla prima infanzia e consentono ai bambini di percepire, agire e operare sulle rappresentazioni mentali in base alle coordinate spaziali.

Le abilità visuo-spaziali sono cruciali poiché consentono ai bambini di interagire correttamente con l’ambiente circostante, di spostarsi e di relazionarsi con gli altri e gli oggetti. Queste abilità sono particolarmente importanti per l’apprendimento della lettura e della scrittura, poiché il linguaggio scritto si basa principalmente sulla vista come modalità percettiva.

Queste abilità iniziano a svilupparsi nei primi anni di vita e sono importanti per attività quotidiane come vestirsi e giocare. Dall’età di 6 anni in poi, diventano fondamentali per attività come la lettura, la matematica, il disegno e la scrittura. Il deficit nelle abilità visuo-spaziali può manifestarsi in diverse forme, rendendo difficile la discriminazione spaziale e la comprensione delle strutture grafiche.

I bambini con disturbi spaziali possono avere difficoltà nella lettura, nella scrittura e nei calcoli matematici a causa della confusione tra lettere simili o problemi di orientamento spaziale.

Se genitori o insegnanti notano queste difficoltà in un bambino, è consigliabile richiedere una valutazione visuo-spaziale e prassico-motoria per identificare le sfide specifiche e intraprendere un percorso di supporto per affrontare le richieste scolastiche in modo appropriato.

Il centro di fisioterapia Lecco, MedinMove, effettua consulenze e valutazioni specifiche se si sospetta che un bambino possa avere difficoltà nelle abilità visuo-spaziali.

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