Allenarsi con il caldo: rischi, sintomi e consigli per farlo in sicurezza

Sai cosa succede davvero al tuo corpo quando ti alleni con il caldo?

Quando la temperatura esterna è elevata, il corpo entra in modalità sopravvivenza:

• la temperatura corporea sale rapidamente

• il cuore accelera i battiti per pompare sangue e disperdere calore

• la sudorazione aumenta per raffreddare l’organismo

Il problema è che più ti affatichi, più ti disidrati… e più rischi di surriscaldarti.

I rischi dell’allenamento con il caldo

Se non intervieni per tempo, allenarsi in condizioni di calore eccessivo può portare a:

• crampi muscolari

• cali di pressione

• nausea

• colpo di calore (la situazione più pericolosa)

La cosa più subdola?

I sintomi a volte arrivano quando è già troppo tardi.

5 consigli pratici per allenarsi in sicurezza d’estate

1. No alla caffeina prima dell’allenamento

Caffè, tè ed energy drink aumentano la frequenza cardiaca e favoriscono la disidratazione. Se proprio non puoi farne a meno, non assumerli subito prima di allenarti.

2. Bevi prima di avere sete

La sete è già un segnale tardivo. Inizia la giornata idratandoti bene, integra con sali minerali se sudi molto e non aspettare di sentirti svuotato per bere.

3. Scegli il luogo giusto

Allenarsi al parco a mezzogiorno perché è “comodo” non è una buona idea.
Meglio preferire zone d’ombra, ventilate e con superfici non roventi: anche 3-4 gradi in meno possono fare la differenza.

4. Ascolta i segnali del corpo

Con il caldo l’affanno arriva prima, i battiti salgono più velocemente e i tempi di recupero si allungano. Ignorare questi segnali è come guidare con una spia rossa accesa.

5. Programma con criterio

Allenarsi d’estate non è vietato, ma farlo male sì. Serve attenzione, ascolto e strategia per non trasformare il workout in un rischio per la salute.